martedì 4 giugno 2013

Noicattaro ha un grande CUORE !

Nonostante l'indifferenza di alcune "testate" giornalistiche nojane e di molti dei nostri "amministratori" anche la manifestazione conclusiva degli eventi organizzati nell'ambito di Noicattaro nel Cuore ha avuto un grande successo !
Grazie a tutti.   
Riportiamo l'articolo di Daniele Lattanzio pubblicato da NoicattaroWeb.
Grazie per la vicinanza e per il vostro puntuale lavoro informativo.

La rassegna “Noicattaro nel Cuore” , 1^ edizione 2012-2013, si è conclusa. Ieri sera, presso il Palazzo della Cultura, è andato in scena l’ultimo atto della serie di eventi organizzati dalle associazioni “Ragazzi del Cielo Ragazzi della Terra”, “Cittàntica”, “Noja Calcio” e “Puglia Sport Noicattaro Calcio”.            Dopo il quadrangolare di calcio a 5 e le lotterie benefiche che abbiamo seguito nel mese di Gennaio, degna conclusione della lodevolissima iniziativa è stato il forum cittadino “La sicurezza nello Sport, un defibrillatore può salvare una vita”. L’occasione ideale per donare il frutto di questo percorso vale a dire i tre defibrillatori acquistati con i fondi raccolti e destinati alle associazioni sportive nojane, all’intera cittadinanza. Stadio, Palazzetto e Parco Comunale le sedi predisposte ad accogliere i tre strumenti.
Tema centrale del dibattito è stato il valore dello sport legato all’importanza della prevenzione e della tutela fisica dell’atleta. Un tema diventato ormai basilare dopo l’approvazione del Decreto Balduzzi del 26 Aprile 2013 con il quale viene resa obbligatoria, per tutte le associazioni, la dotazione dei defibrillatori semiautomatici presso le proprie strutture. Sono intervenuti il Dott. Vito Ungaro (medico sociale del Puglia Sport Noicattaro Calcio), il Dott. Domenico Accettura ( Presidente del Comitato Regionale Puglia della Federazione Medico Sportiva), il Dott. Vito Tisci (Presidente della F.I.G.C. Puglia) ed il Dott. Sebastiano Di Bari (responsabile Fimmg della ASL BA 4).
Il primo a prendere la parola è stato il Dott. Vito Ungaro, colui il quale ha ideato il progetto “Noicattaro nel Cuore”, con la piena collaborazione dell’intera dirigenza della locale squadra di calcio. “3 anni fa con il nuovo gruppo societario si è data piena importanza al ruolo del Medico Sociale. Con questo programma abbiamo a qualcosa che andasse oltre il calcio, a qualcosa che potesse essere utile per tutti gli sportivi nojani. Abbiamo iniziato nel periodo Natalizio a raccogliere fondi con le lotterie benefiche, mettendo in primo piano uno dei simboli calcistici per eccellenza cioè la maglia ufficiale. Diversi giocatori importanti di A e B hanno mandato le loro divise autografate, tanti di questi passati da Noicattaro nella loro carriera. Anche la Federazione Italiana Gioco Calcio, nella persona del Presidente Abete, ci ha aiutato con la maglia del beniamino Cassano e innumerevoli doni. La risposta dei nojani è stata strepitosa. Abbiamo raccolto fondi che ci hanno consentito l’acquisto di ben tre defibrillatori, l’aiuto per due giovani atleti del posto che necessitavano di spese mediche ed in parte ci consentiranno di coprire le spese per il corso di formazione degli operatori. Grazie a “Noicattaro nel Cuore” tutte le associazioni sportive nojane sono già in regola con il Decreto Balduzzi, con un anticipo di 30 mesi”.
E’ stato poi il turno del Presidente della Federazione Vito Tisci. Poche parole ma dal forte impatto “Ci ricordiamo dell’importanza della prevenzione e della tutela fisica dell’atleta solo dopo le tragedie. E’ ora di ideare proposte ed iniziative. Manca alla base la cultura sportiva. Fortunatamente altre società si stanno adoperando con iniziative simili a questa. Però ce ne sono altre che spendono tantissimi soldi per costruire squadre formidabili ma poi non hanno fisioterapista, medico sociale o autoambulanza sul terreno di gioco. Spero che il Decreto Balduzzi possa far mutare tutto ciò. Come Federazione ci stiamo adoperando per avere prezzi più vantaggiosi per tutte le società sull’acquisto degli strumenti necessari”.
Per il Dott. Domenico Accettura non ci sono dubbi: “ le leggi italiane che regolano la Medicina dello Sport sono all’avanguardia. Purtroppo vengono tradite. Pensiamo all’articolo 32 della Costituzione. La verità è che nonostante l’obbligatorietà del certificato medico, nonostante la gratuità per gli under 18, abbiamo un elevatissimo numero di irregolarità, di mancate visite. Il primo defibrillatore è la visita medico-sportiva, è la prevenzione. Il Decreto Balduzzi è una misura illuminata. Rende sempre più importante e obbligatorio il certificato medico. Per tutti, per i non agonisti, legata con elettrocardiogramma e misura di pressione arteriosa per gli uomini con più di 55 anni, per le donne con più di 65 anni e per le persone con fattori di rischio. In più rende obbligatoria la presenza dei defibrillatori sui campi e negli impianti da gioco. Adesso occorrono 30 mesi per le società dilettantistiche e 6 mesi per i professionisti. Questo è il tempo per mettersi in regola con l’acquisto dei defibrillatori. Noicattaro è già avanti. Complimenti a voi tutti. La mia speranza è che le aziende riducano i costi di questi importantissimi strumenti”.
L’ultimo intervento è quello del Dott. Sebastiano Di Bari. Anche lui ha sottolineato l’importanza della visita e rimarcato come “per noi del servizio di emergenza territoriale, più noto come 118, l’utilizzo del defibrillatore è quotidiano. Siamo nati nel 2003 e stiamo facendo passi in avanti importantissimi. Però è importante sapere che il defibrillatore va utilizzato solo in caso di determinate aritmie”.
Defibrillatori consegnati al Vice-Sindaco Giovanni Benedetto. Presente anche il giocatore Fabio Lucioni, ex Noicattaro, ora alla Reggina, uno dei calciatori più attenti all’iniziativa, anche per il legame particolare con la città dell’Uva (ha sposato una ragazza nojana). Uno scambio di doni: lui ha omaggiato un appassionato con la sua maglietta autografata ricevendo dalla società nojana una targa ricordo.
In chiusura gli interventi di Giuseppe Latrofa e Francesco Langiulli, dirigenti del Puglia Sport Noicattaro. Latrofa ha ringraziato i nojani esortandoli “a stringersi sempre attorno a tutte le associazioni sportive che operano con grande passione, in un momento non certo facile e con mille sacrifici”. Latrofa ha annunciato anche che “Noicattaro nel Cuore” diventerà una Fondazione “con obiettivi e caratteristiche sempre più importanti”.
Francesco Langiulli, dal canto suo, ha espresso l’auspicio che “tale iniziativa possa sensibilizzare tutti, possa essere da stimolo a chi deve starci vicino e non lo ha ancora fatto, a chi ci ha aiutato in passato e a chi magari vorrà iniziare a farlo adesso”. Presentato il 1^ Memorial Gaetano Abbrescia, giocatore del Noicattaro Campione d’Italia Juniores nel 2006, deceduto in seguito ad un terribile incidente stradale nel 2008. Presente in sala il papà Franco, dirigente del Puglia Sport Noicattaro. Il 15 e 16 Giugno ci sarà un quadrangolare tra Puglia Sport, una selezione di giocatori nojani di altre società ed altre due squadre non ancora definite (dopo la rinuncia forzata di Genoa e Lazio impegnate nelle fasi finali dei campionati ufficiali).
L’appuntamento è per il prossimo anno. Siamo certi che sarà un altro grande successo.