Memorial Gaetano Abbrescia.
Stesso risultato finale, emozioni sempre diverse. Si è conclusa la
seconda edizione del torneo in ricordo di Gaetano, il ragazzo nojano
campione d’Italia nella stagione 2005-2006 con la Juniores del
Noicattaro Calcio, che ha lasciato questa terra all’età di 20 anni, a
causa di un incidente stradale.
La manifestazione - presentata da Anna Vavalle
- è stata organizzata dalle associazioni “Ragazzi del Cielo - Ragazzi
della Terra”, “Cittàntica”, “Noicattaro Calcio”, con il patrocinio della
F.I.G.C. (Comitato Puglia) e dell’Assessorato allo Sport e alla Cultura
del Comune di Noicattaro.
Al torneo - che si è svolto il 17 e 18 Maggio scorso, presso lo Stadio Comunale di Noicattaro - hanno partecipato le categorie Primavera
dell’A.S. Avellino, dell’F.C. Crotone e del Pescara Calcio, oltre ai
padroni di casa dell’A.S.D. Noicattaro Calcio, vincitrice della prima
edizione 2013.
Nella
stessa manifestazione - nella quale si sono impegnati anche l’ing.
Giuseppe Latrofa e il dott. Vito Ungaro - è stata portata avanti la
raccolta fondi per acquistare i defibrillatori, che
saranno donati alle scuole nojane. Tramite un biglietto infatti, è
ancora possibile partecipare all’estrazione di “Noicattaro nel Cuore”:
una lotteria con in palio le magliette originali donate da società
calcistiche professionistiche, autografate. I primi premi sono stati
vinti dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Pascoli-Parchitello”, ma
altri premi vi aspettano.
Una
grande cornice di pubblico ha applaudito e incoraggiato i nojani, che
nella serata di sabato hanno disputato la semifinale contro il Crotone.
2-0 il risultato finale, grazie alle reti di Milloni e Lorusso, che ha
permesso ai nojani di approdare in finale. Nell’altra semifinale
l’Avellino ha battuto 2-1 il Pescara. Il tutto, dopo la benedizione di Padre Giuseppe.
Nel
pomeriggio di domenica poi, un susseguirsi di emozioni. Dopo la finale
per il terzo e quarto posto - nella quale il Pescara ha vinto per 6-1
contro il Crotone - sono scesi in campo i ragazzi della scuola media della Pascoli.
Divisi in due squadre miste, i ragazzi hanno disputato due tempi da 20
minuti circa, nella quale si son divertiti e hanno fatto divertire il
pubblico presente. Una tribuna così piena, forse, non la si vedeva dai
tempi d’oro del grande Noicattaro. In campo la Longobari, allenata da
Marco Dagostino, contro i Tigers, allenati da Andrea Marella e Claudio
Radogna. Gialloverdi contro gialloblu, la partita è stata molto
equilibrata, e nessuno delle due squadre è riuscita a spuntarla alla
fine dei tempi regolamentari. Ma ogni partita deve avere un vincitore, e
la squadra dei Tigers ha avuto la meglio solo ai calci di rigore.
Immensa la gioia per i ragazzi, sia per i vincitori che per i vinti. “È
la festa dello sport” ha esclamato il Dirigente
Scolastico della Pascoli, il prof. Cataldo Olivieri. “In questo momento
non si tiene conto dei voti scolastici, festeggiamo”. Coppe e medaglie
per i ragazzi - consegnate dal sindaco Peppino Sozio - e foto di gruppo.
Dopo
la piccola parentesi degli alunni nojani, arriva il momento della
finale. L’aria si raffredda, il sole si nasconde dietro la tribuna e il
vento fa tirare su la cerniera dei vari giubbottini. In campo invece, la
tensione resta alta. Avellino e Noicattaro sono pronti per contendersi
l’ambito trofeo. Prima però, ampio spazio è stato dato a due ospiti
internazionali: il soprano Adriana Damato e il tenore Massimo Liaci.
Le loro voci hanno emozionato i presenti, prima con l’inno di Mameli e
poi con la “Vergine del silenzio”. Sono stati momenti intensi, da
brividi.
La
finale è stata davvero scoppiettante e ricca di emozioni. Una partita
vera, a tratti anche dura, dove è emersa la voglia di fare bene e di
portare in alto la coppa, in ricordo di Gaetano. Con le reti di Barone e
Dametti, il Noicattaro Calcio alza al cielo la coppa. Abbracci, lacrime e sorrisi, per quella che è stata la cerimonia calcistica più bella degli ultimi tempi.
Un
ottimo risultato, quello ottenuto dalla squadra del Noicattaro Calcio -
formata per l’occasione dalla Rappresentativa del campionato di
Eccellenza Pugliese - allenata da Stefano Colucci, già allenatore nel
finale di stagione, e da Rocco Roberto Paris, ex giocatore del Bari.
Dopo la classica premiazione, l’Avellino - sconfitto in finale per 2-0 - ha ricevuto il premio “Fair Play” Francesco Dipierro, un bambino di Noicattaro che aveva la passione per il calcio, e che ora ci guarda da lassù.
Alla
cerimonia ha anche partecipato il dott. Vito Tisci, presidente F.I.G.C.
C.R. Puglia, il quale ha espresso stupore per la qualità dei ragazzi
scesi in campo.
Soddisfatto Franco Abbrescia,
padre di Gaetano e presidente del Noicattaro Calcio: “Una grandissima
manifestazione, sono soddisfatto che il pubblico abbia partecipato sia
al torneo che alla lotteria”.
“Due giorni incredibili - ha commentato Francesco Langiulli,
presidente del Comitato Organizzatore - che ci hanno ricordato che non
dobbiamo dimenticarci di loro: Gaetano e Francesco. Grazie a tutti”.
[da La Voce del Paese del 24 Maggio 2014 -- www.noicattaroweb.it]
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